È iniziata molto presto la giornata per tanti che si sono soffermati nei diversi luoghetti dello spirito ad osservare ed a gustare le bellezze del creato ( non poco è il panorama!!!).
La giornata di esercizi si è aperta con le lodi, così da poter lodare e ringraziare l’Autore della Misericordia per tutti i suoi benefici.
L’assistente spirituale continua a mantenere alta l’attenzione con semplicità e non poca ironia facendo sì che ognuno si possa interrogare sulla propria quotidianità che altro non è che il cammino spirituale di ciascuno di noi. Il cammino di santità passa attraverso le nostre routine, rendendo l’ordinario straordinario.
Continuando sull’interrogativo di ieri: “VOI CHI DITE CHE IO SIA?” “TU SEI IL CRISTO IL FIGLIO DEL DIO VIVENTE“. Cosa significa? Che mi ha amato e ha dato la sua vita per me. Sono ricco perché ho ciò che nessuno mi può rubare…Cristo il Figlio del Dio Vivente.
Così don Antonio invita i fedeli ad iniziare il loro cammino per la conquista del premio che è proprio il Signore della Misericordia. Diverse sono le immagini che ha date da meditare, dalla pecorella smarrita a chi vende tutto per acquistare quel campo, per poter crescere nel proprio cammino di fede. Invita a correggere le dinamiche che dentro ciascuno di noi ci allontana da quella pace che solo il Signore può dare.
Conclude con questo interrogativo: Avete mai sentito un amore per la Chiesa? La prima ad amare la chiesa è stata la Beata vergine Maria, sempre con il suo Figlio, un passo indietro ma alla sequela di chi ha portato nel suo grembo.